La Storia

È costituita la Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria privata, che può essere denominata anche “CONFAPI”, con sede in Roma. 

La Confapi non ha scopo di lucro ed ha durata indeterminata. La Confederazione associa, rappresenta, riunisce e coordina le Organizzazioni Territoriali delle piccole e medie imprese, dotate di autonomia organizzativa, finanziaria ed amministrativa, enti rappresentativi delle Imprese associate. La Confederazione rappresenta, riunisce e coordina le Federazioni Regionali di II livello e le Unioni Nazionali di Categoria, nonché le Associazioni di Categoria aderenti. 

La Confapi, nelle sue articolazioni nazionale, territoriali e di categoria, costituisce il Sistema della rappresentanza delle Imprese associate alle Organizzazioni territoriali ed aderenti, tramite queste ultime, alla Confapi. La Confederazione può aprire sedi secondarie ed uffici di rappresentanza in Italia ed all’estero. (Statuto Confapi, Art. 1)

È con questa parole e questi principi ispiratori che, nel lontano 1947, Confapi vede la luce. Da allora, negli ultimi settant’anni, la Confederazione è cresciuta al fianco dell’Italia delle piccole e medie imprese – assi portanti del sistema economico del nostro Paese – facendosi rappresentante e garante dei loro interessi. Organizzata a livello regionale in federazioni regionali, e a livello provinciale da sedi territoriali conosciute come “Api”, Confapi conta oggi un reticolo vastissimo che si articola sull’intero territorio nazionale: 83mila imprese con più di 800mila addetti che applicano i 13 Contratti nazionali di lavoro firmati da Confapi (dati INPS); 55 sedi territoriali e distrettuali; 13 Unioni nazionali e 2 Associazioni nazionali di categoria a cui si aggiungono 2 Gruppi di interesse. Attraverso una solida e capillare ramificazione, che si estende su tutto il nostro Paese, di Organizzazioni in grado di offrire una minuziosa conoscenza delle peculiarità economiche del loro territorio, Confapi – la quale può vantare anche di una forte sinergia col Governo – affianca da sempre, con coraggio e determinazione, le aziende italiane, fornendo loro assistenza e servizi specifici.

La Confederazione si occupa infatti storicamente di:

  • Tutelare e promuovere, a tutti i livelli, gli interessi della piccola e media impresa italiana.
  • Valorizzare lo sviluppo delle PMI attraverso il dialogo con il Governo e le Parti Sociali.
  • Attuare iniziative e programmi per favorire lo sviluppo economico e civile del Paese in
    collegamento con le organizzazioni e le istituzioni nazionali ed europee.
  • Stipulare Accordi interconfederali con le Organizzazioni sindacali nazionali di CGIL-CISL-UIL.
  • Stipulare Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per le piccole e medie aziende industriali e
    manifatturiere, dei trasporti e dei servizi.

 

Negli ultimi tempi Confapi – al passo con i tempi e con le esigenze delle imprese alle prese con una realtà che richiede loro sempre maggiori sfide – ha avviato al suo interno una profonda riforma volta ad una ulteriore ottimizzazione dell’efficacia e della trasparenza. Ha così rafforzato settori importanti quali quelli riguardanti gli studi e le ricerche, i canali di comunicazione – che si sono visti notevolmente ampliati nei confronti del pubblico di pertinenza – e ha provveduto poi ad adeguare attività e servizi ai nuovi scenari economici e finanziari, come, ad esempio, l’ultimo importante accordo siglato tra Confapi e Banca Intesa SanPaolo in riferimento al Superbonus 110%, volto a supportare l’impresa italiana verso una suo definitivo risollevamento economico successivamente ai tragici accadimenti riguardanti l’emergenza sanitaria nazionale da Covid -19.

D’altro canto, lo spirito che da sempre contraddistingue Confapi è racchiuso nelle brevi e semplici parole “d’ordine” pronunciate da Maurizio Casasco il giorno della sua elezione a Presidente Confapi:

“Mai aver paura del cambiamento”

2020: inizia la storia di Confapi Trentino. Dopo tanti anni anche la nostra provincia può finalmente vantare di una sua indipendente unità Confapi. L’augurio che intendiamo volgerle – e con esso il nostro massimo impegno – è che essa sia degna e alla pari della grande storia che l’ha preceduta. Se mai bisogna «aver paura del cambiamento», infatti, anche i nostri sforzi saranno tutti volti – con la medesima fierezza e con lo stesso coraggio che ha contraddistinto Confapi fin dalla nascita della sua prima cellula – a combattere per e affianco le imprese del nostro territorio.